Pompei – la più famosa città del mondo antico

Pompei – la più famosa città del mondo antico

Il nome di Pompei deriva dal greco πημπο o πομπη o dall’osco pompe. La città venne fondata forse dagli opici, che occuparono la base delle pendici del Vesuvio, vicino al golfo di Napoli e alla foce del fiume Sarno, ma i primi edifici furono degli osci, che fondarono alcuni villaggi, riuniti in una singola città, passata probabilmente sotto l’influenza etrusca poco dopo il 524 a.C., anno in cui fondarono Capua. Divenuta romana durante le guerre sannitiche e vinta in quanto alleata con gli italici durante la guerra sociale, divenne colonia.
Il 5 febbraio del 62 d.C. l’area di Pompei era stata interessata da un violento terremoto, che avrebbe dunque preannunciato il successivo evento catastrofico; nel 79 d.C. ancora non erano stati compiuti del tutto i lavori di ricostruzione, ed alcuni erano appena terminati. Con epicentro nella vicina Stabia, il sisma provocò numerosi danni e crolli, testimoniati dagli affreschi della casa di Lucio Cecilio Giocondo, i danni a Porta Vesuvio, al Castellum Aquae e al foro e al tempio di Giove. Molti tra i più ricchi si trasferirono altrove, salvandosi poi dall’eruzione, mentre in città si andava formando una nuova borghesia di estrazione proletaria-libertina.

La morte di Cleopatra

La morte di Cleopatra

Dopo l’ingresso di Ottaviano ad Alessandria e il suicidio di Antonio anche Cleopatra si tolse la vita, forse con un morso d’aspide come racconta Plutarco:

« Si racconta che l’aspide fu portato a #Cleopatra nel paniere insieme ai fichi, e che aveva dato ordine di nasconderlo tra le foglie, affinché il rettile la morsicasse senza che essa se ne accorgesse. Ma quando tolse i fichi, lo vide, e disse : “Eccolo, era qui”. Denudò perciò il braccio e lo offrì al morso dell’animale. »
(Plutarco, Vita di Antonio, 86)