Nel 408 Teodosio II, appena succeduto ad Arcadio, iniziò la costruzione delle nuove mura, a circa 1,5 km dal centro cittadino, dietro pressioni del prefetto al pretorio d’oriente Flavio Antemio (Teodosio aveva solo sette anni). Lunghe 5.630 metri, si estendono dal Mar di Marmara alle Blacherne (dove sorgerà il secondo Palazzo imperiale) vicino il Corno d’Oro, vennero completate nel 413. Le mura sono dotate di due linee di mura, con un fosso davanti la più bassa. La cinta muraria principale, la Grande Muraglia “Ἕσω Τείχος” è larga 5 metri e alta 12.
La fondazione di Costantinopoli, la Nuova Roma
L’11 maggio del 330 d.C. Costantino rifondò la città di Bisanzio, luogo del quale era rimasto ammaliato durante la guerra civile con Licinio. Costruita su 7 colli e dotata di un pomerium come Roma, prese il nome di Nova Roma, ma sarebbe diventata poi Costantinopoli.
Veni vidi vici
La fulminea vittoria di Cesare a Zela contro Farnace lo portò a coniare la celebre frase: veni vidi vici.