« È così tanto stimata questa religione del Sole che alcuni cristiani, prima di entrare nella Basilica di San Pietro in Vaticano, dopo aver salito la scalinata, si volgono verso il Sole e piegando la testa si inchinano in onore dell’astro fulgente. Siamo angosciati e ci addoloriamo molto per questo fatto che viene ripetuto per mentalità pagana. I cristiani devono astenersi da ogni apparenza di ossequio a questo culto degli dei. »
(PAPA LEONE I, 7° SERMONE TENUTO NEL NATALE DEL 460 – XXVII-4)
Il mitraismo
Il mitraismo era una religione misterica e quindi non pubblica: l’accesso a questa religione era decisamente più complesso che non ad altre. Il luogo di incontro era il mitreo, situato in una cavità naturale o artificiale, priva di finestre e piuttosto piccolo in confronto a un qualsiasi tempio antico. Al centro del culto c’era Mitra, raffigurato sempre col suo cappello frigio, che affrontava il dio Sole e lo sconfiggeva.
Le follie di Eliogabalo
Quando il quattordicenne Bassiano prese il potere, sotto la tutela della madre, si concentrò pienamente sulla lussuria e il culto solare siriano.
“Molti furono quelli che, attratto dalle loro bellezze fìsiche, #Eliogabalo portò a palazzo, prendendoli dal teatro, dal circo, o dall’arena. Aveva poi una violenta passione per Ierocle, tanto da arrivare a baciarlo nell’inguine – roba che fa vergogna anche solo a dirla – affermando che così lui celebrava i riti della dea Flora. Commise incesto con una vergine Vestale. Profanò i sacri culti del popolo romano, depredando i reliquiari dei templi. Avrebbe voluto persino spegnere il fuoco perenne. Né ebbe in animo soltanto di abolire i culti romani, ma quelli di tutto il mondo, animato da quest’unica aspirazione, che il dio Eliogabalo fosse venerato ovunque.” (HISTORIA AUGUSTA, ELIOGABALO, 5, 1-5; 6, 1-9; 7, 1-4)
Massimino, l’imperatore gigante
Massimino è dipinto dalle fonti antiche come un semibarbaro di dimensioni enormi, dalla forza sovraumana e dai tratti barbarici. Fu solo propaganda del senato?
Le atroci morti degli imperatori romani
Furono ben pochi gli imperatori romani a morire di morte naturale o per malattia, specialmente a partire dal III secolo; molti furono uccisi, alcuni trucidati.
Gli imperatori folli
Alcuni imperatori sono passati alla storia come particolarmente instabili, come Caligola, Nerone, Domiziano, Commodo ed Eliogabalo. Ma lo erano davvero?
La dinastia dei Severi
Tra il 193 e il 235 a Roma governarono i Severi. Primo imperatore tra questi fu Settimio Severo, originario di Leptis Magna, in Tripolitania.
L’origine romana del Natale: il cristianesimo come religione “di stato”
Il culto della divinità solare ebbe particolare successo negli ultimi decenni del III secolo , tanto che lo stesso Costantino era seguace del Sol Invictus.
Le festività romane: dai Saturnalia al Sol Invictus
Negli ultimi giorni di dicembre, tra il 17 e il 23 dicembre, i romani usavano celebrare i Saturnalia: la festa in onore di Saturno.