«L’ordine di battaglia dell’esercito romano è molto difficile da rompere, dal momento che consente a ogni uomo di combattere sia singolarmente che collettivamente.»
La coorte
In principio i romani usavano centurie e manipoli, ma nuove minacce durante la repubblica li spinsero ad adottare la coorte, più grande dei precedenti.
Le riforme dei Gracchi
Tiberio e Gaio Gracco, eletti tribuni della plebe, cercarono di restituire le terre ai contadini, ma l’aristocrazia che traeva profitto dai latifondi li uccise.