Dopo gli ultimi anni di Domiziano, in cui prevalse il suo assolutismo e despotismo, il senato – complice nell’assassinio del principe – decise di affidare l’impero a un anziano membro dell’assemblea, Marco Cocceio Nerva, instaurando un periodo d’oro per Roma, il II secolo d.C., caratterizzato dal principio dell’adozione e da cinque buoni imperatori, tra il 96 e 180 d.C.
Le guerre marcomanniche
Tra gli episodi più famosi della guerra ci fu il miracolo della pioggia, in cui la legio XII Fulminata (che secondo Eusebio si sarebbe convertita dopo al cristianesimo), circondata dai quadi in territorio nemico, si salvò grazie a un temporale (CASSIO DIONE, STORIA ROMANA LXXII, 8-9):
«I Romani dunque erano in una situazione disastrosa per il caldo e le ferite, per il sole e la sete e così non potevano né combattere né ritirarsi, ma stavano schierati e ai loro posti, bruciati dal sole, quando improvvisamente si raccolsero molte nuvole e cadde una pioggia abbondante non senza interposizione divina. E vi è infatti una storia secondo la quale un certo Arnufis, un mago egiziano che accompagnava Marco Aurelio, avrebbe invocato alcuni demoni e in particolare Ermes, dio dell’aria, con degli incantesimi e in questo modo avrebbe attirato la pioggia.»
La successione di Marco Aurelio
Adriano aveva pianificato meticolosamente la successione di Antonino e Marco Aurelio, ma quest’ultimo si trovò privo di scelte e designò il figlio Commodo.
La peste antonina
Al tempo di Marco Aurelio scoppiò una terribile pestilenza, portata in occidente dalle legioni vittoriose contro i parti di Lucio Vero e Avidio Cassio.
Gli Antonini: il principio dell’adozione
L’epoca degli Antonini (96-180) è ricordata come il periodo “d’oro” della storia di Roma: convenzionalmente è posto sotto di loro l’apogeo della romanità. In tale periodo prevalse il principio dell’adozione come metodo di scelta del successore (tuttavia ciò fu frutto solo
L’uomo dietro Il Gladiatore
Nel 2000 usciva Il Gladiatore di Ridley Scott, ispirato al personaggio di Pompeiano, generale di Marco Aurelio durante le guerre marcomanniche.