Nel 408 Teodosio II, appena succeduto ad Arcadio, iniziò la costruzione delle nuove mura, a circa 1,5 km dal centro cittadino, dietro pressioni del prefetto al pretorio d’oriente Flavio Antemio (Teodosio aveva solo sette anni). Lunghe 5.630 metri, si estendono dal Mar di Marmara alle Blacherne (dove sorgerà il secondo Palazzo imperiale) vicino il Corno d’Oro, vennero completate nel 413. Le mura sono dotate di due linee di mura, con un fosso davanti la più bassa. La cinta muraria principale, la Grande Muraglia “Ἕσω Τείχος” è larga 5 metri e alta 12.
Le mura romane
I romani cominciarono ad erigere mura sull’esempio dei greci, dei latini e degli etruschi per difendere le loro città. Il primo confine sacro fu quello stabilito da Romolo, il pomerium.
I castra romani
I castra romani erano il classico esempio di fortificazione romana, dalla tipica forma rettangolare, creati sia al termine della marcia sia in modo permanente.