La conquista della Britannia impegnò i romani per circa 2 secoli, ma non venne mai completata del tutto.
Il Colosseo
Il Colosseo venne edificato da Vespasiano sopra il lago – prosciugato – della domus aurea, grazie al bottino della guerra giudaica. Fu inaugurato da Tito.
La Domus Aurea
“Quando Nerone inaugurò questa casa, alla fine dei lavori, espresse il suo compiacimento, dicendo che «finalmente poteva cominciare ad abitare in modo degno di un uomo».”
Nerone: il principe artista
Più di tutto Nerone amava i giochi greci, il teatro, il canto e le corse dei cavalli, tanto da averne spesso fatto parte come concorrente.
Vitellio: “un nemico morto ha un buon odore”
Visitando il campo di battaglia di Bedriaco Vitellio espresse un goffo commento “mentre non pochi inorridivano al lezzo dei cadaveri in decomposizione, egli ebbe l’ardire di rincuorarli con questa battuta spregevole: «Ha sempre un buonissimo odore il nemico ucciso, meglio ancora se è un concittadino»”.
Pecunia non olet
Pur di risanare le casse pubbliche dopo le spese folli di Nerone, Vespasiano mise una tassa sull’urina, la centesima venalium, che era utilizzata nelle fulloniche. Sia secondo Svetonio (Vita dei Cesari, VIII, 23), sia Cassio Dione (Storia Romana, LXV, 14,5), alle rimostranze del figlio Tito l’imperatore avrebbe risposto: “pecunia non olet” (il denaro non ha odore).
Gli imperatori folli
Alcuni imperatori sono passati alla storia come particolarmente instabili, come Caligola, Nerone, Domiziano, Commodo ed Eliogabalo. Ma lo erano davvero?
San Paolo, cittadino romano
Caso lampante per comprendere la cittadinanza a Roma è quello di San Paolo: ebreo di Tarso in Cilicia, ellenizzato, era cittadino romano fin dalla nascita.
I soldati dell’Urbe
A Roma stazionavano diversi reparti: i più famosi erano i pretoriani, ma c’erano anche gli equites singulares e molti altri.
La zuffa tra pompeiani e nocerini
Nel 59 d.C. scoppiò una violenta rissa tra pompeiani e nocerini, che costrinse l’imperatore Nerone a vietare i giochi nella città vesuviana.