Antonio cercò di portare a compimento la guerra progettata da Cesare contro i parti, ma la sua mancanza di acume alle insidie nemiche gli costò caro.
La fine di Marco Antonio
Dopo la battaglia di Filippi Marco Antonio era sulla cresta dell’onda, ma dopo l’incontro con Cleopatra perse il momento propizio e Ottaviano ne beneficiò.
La battaglia di Forum Gallorum e Modena
Dopo la morte di Cesare Antonio cercò di ottenere come provincia per il 43 la Gallia Cisalpina.
I dittatori romani
Durante la repubblica in caso di emergenza i romani eleggevano un dittatore. Dopo gli abusi di Silla e Cesare Ottaviano abolì la carica, divenendo “princeps”.
Il primo consolato di Ottaviano
A soli diciannove anni Ottaviano, forte del suo imperio propretorio marciò su Roma, entrò in senato in armi e si fece eleggere console.
Acta est fabula
Il 19 agosto del 14 d.C. moriva Augusto a Nola, in Campania. Adottato dal prozio Cesare per testamento, Gaio Ottavio divenne Gaio Giulio Cesare Ottaviano.
Tiberio, l’imperatore che non voleva esserlo
Tiberio fu fin da subito riluttante nel prendere il potere, gesto che fu male interpretato dai senatori, che non comprendevano il suo carattere ritroso.
Marco Antonio e Cleopatra
La nascita della storia d’amore fra le più famose della storia tra il triumviro Marco Antonio e la regina d’Egitto Cleopatra.
Dalle idi di marzo alla guerra di Modena
Nel 44 a.C. Marco Antonio ricopriva la carica di console insieme a Cesare. Durante la festa dei lupercali, il 15 febbraio, aveva tentato di dargli la corona.
Le idi di marzo
Le idi di marzo del 44 a.C. sono ricordate per l’assassinio più famoso della storia umana: quello di Giulio Cesare, nominato dittatore a vita un mese prima.