Il culto del Sol Invictus

Il culto del Sol Invictus

« È così tanto stimata questa religione del Sole che alcuni cristiani, prima di entrare nella Basilica di San Pietro in Vaticano, dopo aver salito la scalinata, si volgono verso il Sole e piegando la testa si inchinano in onore dell’astro fulgente. Siamo angosciati e ci addoloriamo molto per questo fatto che viene ripetuto per mentalità pagana. I cristiani devono astenersi da ogni apparenza di ossequio a questo culto degli dei. »
(PAPA LEONE I, 7° SERMONE TENUTO NEL NATALE DEL 460 – XXVII-4)

L’hospitalitas – la cessione di terre ai barbari

L’hospitalitas – la cessione di terre ai barbari

Secondo #Procopio il motivo per cui #Odoacre depose Romolo Augustolo fu la richiesta di terre per i suoi soldati, pari a un terzo di quelle disponibili, in base alla legge romana dell’hospitalitas (καὶ τοῖς βαρβάροις τὸ τριτημόριον τῶν ἀγρῶν παρασχόμενος: «Concesso poi il terzo delle terre ai barbari» [Procopio, De Bell. Goth., I, 1 (De Bell. V, I, 1)

L’editto di Tessalonica

L’editto di Tessalonica

Non solo il paganesimo diventava non più gradito, ma si bandiva l’arianesimo ed altre eresie cristiane (lo stesso Valente, zio di Graziano, era un fervente ariano). La chiusura totale al paganesimo arriverà nel 391-92 con i cosiddetti decreti teodosiani, seguiti all’incidente di Tessalonica e il perdono chiesto ad Ambrogio, dove verrà decisa la chiusura totale dei templi e la persecuzione per chi praticava culti pagani.

I barbari nell’impero romano

I barbari nell’impero romano

I barbari avevano cominciato a premere lungo i confini del Reno e del Danubio per la prima volta al tempo di Marco Aurelio, pressati da altre popolazioni germaniche orientali e settentrionali. Ma fu solo dopo la sconfitta di Adrianopoli nel 378 che non fu possibile contenerli. Nei due secoli precedenti i romani si servirono di loro per coltivare la terra, fare i soldati e riscuotere tasse, facendone dei cittadini romani.

L’affermazione del cristianesimo

L’affermazione del cristianesimo

Il cristianesimo fu un culto originariamente avverso all’impero romano, per poi diventare per tramite degli imperatori il principale culto. Con l’Editto di Milano si concesse libertà di culto, con l’Editto di Tessalonica e poi i decreti Teodosiani il credo cristiano niceno divenne l’unico praticabile, mentre si chiudevano i templi pagani e si negava la possibilità di adorare gli antichi dei.