La prima guerra punica

La prima guerra punica

La guerra tra Roma e Cartagine durò dal 264 al 241 a.C. Nata dalla richiesta di aiuto dei Mamertini, si trascinò per lunghi anni, passando attraverso la disastrosa morte di Attilio Regolo in Africa ed episodi come quello del console Publio Claudio Pulcro che, nel 248 a.C., non ottenendo il risultato sperato dai polli augurali, i quali avevano deciso di non beccare il mangime (considerato di buon augurio), li fece gettare in mare esclamando: “se non vogliono mangiare, che bevano”. (Polibio, Storie, I, 49).

L’arrivo di Annibale Barca in Italia

L’arrivo di Annibale Barca in Italia

A coloro i quali gli rimproverano che fosse impossibile attraversare i passi alpini, già innevati, Annibale avrebbe risposto “inveniam viam aut faciam” (troverò una strada o ne costruirò una). L’impresa riuscì, non senza perdite (tutti gli elefanti tranne uno morirono), riuscendo a soprendere i romani che si erano attestati nella zona del Rodano, credendo che Annibale si sarebbe imbarcato a Massalia (Marsiglia). In Italia troverà poi l’appoggio delle tribù celtiche, sconfitte pochi anni prima dai romani.