I cittadini romani vivevano prevalentemente in municipi (municipia civium Romanorum) o colonie romane (in oriente erano diffusi i conventus civium Romanorum). La differenza tra municipio e colonia romana stava nel fatto che il primo quando diventava di diritto romano manteneva la sua autonomia cittadina, mentre la seconda era una diretta estensione della città di Roma.
La cavalleria romana
I romani non furono mai grandi cavalieri ma nel corso del tempo arruolarono numerosi reparti ausiliari e ne crearono di nuovi adattandosi al nemico.
La distruzione del tempio di Gerusalemme
I romani dopo duri scontri erano arrivati ormai al piazzale del tempio di Erode a Gerusalemme, ma continuavano a essere ricacciati dai nemici che non volevano a nessun costo cedere il tempio ai romani. Infine qualche romano lanciò delle fiaccole dando fuoco al tempio; scoppiò il caos, i romani che non ne potevano più della resistenza nemica macellarono chiunque si trovarono davanti. Tito, che si era ritirato nella sua tenda accorse, entrò nel tempio e diede ordine di spegnere l’incendio e di far bastonare chiunque disobbedisse. Ma i romani ormai erano intenti a sfogarsi sui nemici e bruciarono definitivamente il tempio. Si passò al saccheggio, e furono portati fuori tutti i tesori presenti, tra cui la Menorah, rappresentata sull’arco di Tito. La città era stata infine presa, ma l’assedio era stato un bagno di sangue e il tempio era stato distrutto.
Le mura romane
I romani cominciarono ad erigere mura sull’esempio dei greci, dei latini e degli etruschi per difendere le loro città. Il primo confine sacro fu quello stabilito da Romolo, il pomerium.
L’assedio di Iotapata
Poco dopo lo scoppio della rivolta giudaica, nel 67, Vespasiano assediò la quasi inespugnabile fortezza di Iotapata, dove si era rinchiuso Giuseppe Flavio.
Adriano, l’imperatore filoelleno
Adriano amava moltissimo la cultura greca, tanto da dedicare gran parte del suo principato a viaggiare nell’oriente ellenico insieme ad Antinoo.
La battaglia di Ad Salices
Un anno prima della battaglia di Adrianopoli, nel 377, un piccolo esercito romano affrontò i molto più numerosi goti, riuscendo a tenere loro testa.
Le battaglie di Bedriaco
Durante la guerra civile dell’anno dei quattro imperatori si svolse due volte lo scontro risolutivo a Bedriaco,tra Otone e Vitellio e tra Vitellio e Vespasiano.
La battaglia di Harzhorn
Nel 2000 venne trovato un enorme campo di battaglia a Harzhorn con reperti del III secolo, che confermerebbe la campagna di Massimino il Trace oltre il Reno.
La battaglia del Vallo Angrivariano
Dopo la vittoria di Idistaviso Germanico inseguì Arminio, che cercò di bloccare i romani al Vallo Angrivariano. Tuttavia Germanico ebbe la meglio di nuovo.