«I Numantini stretti dalla fame si trucidarono di propria mano l’uno dopo l’altro per non arrendersi e Scipione Africano espugnò la città e la distrusse, riportandone il trionfo quattordici anni dopo la distruzione di Cartagine.» (TITO LIVIO, AUC LVII; LIX)
Optimates e Populares
Nell’ultimo secolo della repubblica il popolo romano si spaccò tra populares e optimates. I primi parteggiavano per il popolo, i secondi per il senato.