La cupola possiede un raggio di 21,72m, mentre l’altezza massima è 43,44m, esattamente il doppio: ciò significa che il tempio conteneva virtualmente una sfera perfetta. Tuttora resta la più grande cupola emisferica mai realizzata in calcestruzzo.
La distruzione del tempio di Gerusalemme
I romani dopo duri scontri erano arrivati ormai al piazzale del tempio di Erode a Gerusalemme, ma continuavano a essere ricacciati dai nemici che non volevano a nessun costo cedere il tempio ai romani. Infine qualche romano lanciò delle fiaccole dando fuoco al tempio; scoppiò il caos, i romani che non ne potevano più della resistenza nemica macellarono chiunque si trovarono davanti. Tito, che si era ritirato nella sua tenda accorse, entrò nel tempio e diede ordine di spegnere l’incendio e di far bastonare chiunque disobbedisse. Ma i romani ormai erano intenti a sfogarsi sui nemici e bruciarono definitivamente il tempio. Si passò al saccheggio, e furono portati fuori tutti i tesori presenti, tra cui la Menorah, rappresentata sull’arco di Tito. La città era stata infine presa, ma l’assedio era stato un bagno di sangue e il tempio era stato distrutto.
La congiura di Catilina
Lucio Sergio Catilina nasce nel 108 a.C. La famiglia dei Sergii era di origine patrizia ma ormai da molto tempo non aveva un ruolo politico di rilievo.