Poco dopo lo scoppio della rivolta giudaica, nel 67, Vespasiano assediò la quasi inespugnabile fortezza di Iotapata, dove si era rinchiuso Giuseppe Flavio.
L’assedio di Iotapata

Poco dopo lo scoppio della rivolta giudaica, nel 67, Vespasiano assediò la quasi inespugnabile fortezza di Iotapata, dove si era rinchiuso Giuseppe Flavio.
Adriano amava moltissimo la cultura greca, tanto da dedicare gran parte del suo principato a viaggiare nell’oriente ellenico insieme ad Antinoo.
“Quando Nerone inaugurò questa casa, alla fine dei lavori, espresse il suo compiacimento, dicendo che «finalmente poteva cominciare ad abitare in modo degno di un uomo».”
Più di tutto Nerone amava i giochi greci, il teatro, il canto e le corse dei cavalli, tanto da averne spesso fatto parte come concorrente.
Durante i quattro anni di Guerra Giudaica (e il successivo assedio di Masada) molti furono gli avvenimenti memorabili.
Durante il principato di Claudio si verificò un curioso evento, che avrebbe creato uno dei più grandi disguidi della storia. Un gruppo di gladiatori, pronti a combattere, lo salutarono “Ave Caesar! Morituri te salutant”
Villa Adriana, costruita per volere di Adriano a Tivoli, è la più grande villa romana, che sviluppa al massimo l’architettura romana del II secolo d.C.