Il cristianesimo fu un culto originariamente avverso all’impero romano, per poi diventare per tramite degli imperatori il principale culto. Con l’Editto di Milano si concesse libertà di culto, con l’Editto di Tessalonica e poi i decreti Teodosiani il credo cristiano niceno divenne l’unico praticabile, mentre si chiudevano i templi pagani e si negava la possibilità di adorare gli antichi dei.
Adriano, l’imperatore filoelleno
Adriano amava moltissimo la cultura greca, tanto da dedicare gran parte del suo principato a viaggiare nell’oriente ellenico insieme ad Antinoo.
La battaglia di Tapae e Adamklissi
Traiano otterrà una grande vittoria, tanto che: «Decebalo dopo essersi presentato dinanzi Traiano, si prostrò a terra supplice e gettò a terra le armi.»
Traiano, Optimus Princeps
Traiano fu talmente benvoluto da essere chiamato Optimus Princeps. Ai suoi successori si augurava di essere “più felici di Augusto e migliori di Traiano”.
La strategia difensiva di Adriano
La politica di Adriano fu quella di ristabilire la disciplina nell’esercito, ispezionare le province e edificare opere di fortificazione come il famoso vallo.
La schiavitù nella Roma imperiale
La schiavitù nell’antica Roma era la condizione di persone di diverse estrazioni, da braccianti agricoli a grandi commercianti, oppure gladiatori e prostitute.
La legione romana
La legione romana nel corso del tempo muta da contadini-soldati che difendono la terra a forza professionale e volantaria regolarmente retribuita.
Il centurione “cedo alteram”
Durante le rivolte delle legioni pannoniche in seguito alla morte di Augusto, i legionari ammazzarono senza pietà un centurione che era diventato famoso col soprannome di “datemene un’altra”, poichè era solito spezzare la verga con cui bastonava i legionari e chiederne subito un’altra.
Il Circo Massimo
L’area del Circo Massimo fu utilizzata fin dai tempi di Romolo per corse di carri, la prima delle quali fu usata per ingannare i sabini e fare il famoso ratto.
L’esercito romano del Principato
L’esercito del principato comprendeva circa 30 legioni e altrettanti ausiliari, collocati lungo tutto il limes.