Dopo la fondazione di Roma Romolo creò un asylum per accogliere gli stranieri. Infatti la città appena nata era formata da fuggitivi, schiavi liberati, contadini e pastori. Il primo re si appellò dunque ai popoli vicini per rinfoltire le sue schiere, tuttavia mancava ancora un elemento fondamentale: le donne. Perciò invitò i vicini sabini ad assistere ad una corsa di carri nell’area in cui sarebbe sorto il circo Massimo, all’epoca ancora paludosa.
La zuffa tra pompeiani e nocerini
Nel 59 d.C. scoppiò una violenta rissa tra pompeiani e nocerini, che costrinse l’imperatore Nerone a vietare i giochi nella città vesuviana.
Claudio: l’imperatore dietro la tenda
Il 24 gennaio del 41 d.C., dopo aver assassinato Caligola, i pretoriani acclamavano imperatore suo zio, nascosto dietro una tenda: Claudio.
Vae Victis – il sacco di Roma di Brenno
Nel 390 a.C. Roma cadeva per la prima volta per mano dei barbari, i galli di Brenno, il quale in questa occasione avrebbe pronunciato la frase “vae victis”.
Villa Adriana
Villa Adriana, costruita per volere di Adriano a Tivoli, è la più grande villa romana, che sviluppa al massimo l’architettura romana del II secolo d.C.
Ipazia
Ipazia fu una filosofa e matematica neoplatonica del IV-V secolo, che si scontrò con i cristiani per le sue credenze e dai quali (i parabolani) venne uccisa.
Il Navigium Isidis e il Carnevale
La festa dedicata alla dea Iside (navigium Isidis) si svolgeva nel primo plenilunio dopo l’equinozio di primavera, quindi pochi giorni prima rispetto alla Pasqua cattolica. Essa vedeva sfilare su un carro navale (carrus navalis) la dea Iside, per festeggiare la resurrezione del suo sposo Osiride, smembrato e di cui aveva ricomposto il corpo.
La Lex de imperio Vespasiani
Vespasiano impose che la data di inizio del suo imperium fosse il 1 luglio del 69, quando era stato acclamato. Per ratificarlo usò una lex de imperio.
Marco Antonio e Cleopatra
La nascita della storia d’amore fra le più famose della storia tra il triumviro Marco Antonio e la regina d’Egitto Cleopatra.
Dalle idi di marzo alla guerra di Modena
Nel 44 a.C. Marco Antonio ricopriva la carica di console insieme a Cesare. Durante la festa dei lupercali, il 15 febbraio, aveva tentato di dargli la corona.