Il 18 luglio 390 a.C. i galli infliggevano una delle più terribili sconfitte ai romani presso il fiume Allia. La data da allora fu ricordata come infausta.
La Domus Aurea
“Quando Nerone inaugurò questa casa, alla fine dei lavori, espresse il suo compiacimento, dicendo che «finalmente poteva cominciare ad abitare in modo degno di un uomo».”
La battaglia di Ponte Milvio
Nel 312 Costantino sconfisse Massenzio, ottenendo il controllo dell’occidente. All’epoca però l’imperatore era ancora pagano, come confermano le monete.
Nerone: il principe artista
Più di tutto Nerone amava i giochi greci, il teatro, il canto e le corse dei cavalli, tanto da averne spesso fatto parte come concorrente.
Il sacco di Roma di Alarico
Il 24 agosto del 410, esattamente 800 anni dopo l’infausto sacco di Brenno, Alarico prendeva e saccheggiava la città di Roma.
Le atroci morti degli imperatori romani
Furono ben pochi gli imperatori romani a morire di morte naturale o per malattia, specialmente a partire dal III secolo; molti furono uccisi, alcuni trucidati.
Il Circo Massimo
L’area del Circo Massimo fu utilizzata fin dai tempi di Romolo per corse di carri, la prima delle quali fu usata per ingannare i sabini e fare il famoso ratto.
Il sacrificio di Muzio Scevola
Muzio Scevola è passato alla storia per aver sacrificato la sua mano per lo stato, mostrando a Porsenna che i romani non si sarebbero mai arresi.
Spartaco e la terza guerra servile
La rivolta di Spartaco, attorno il 73 a.C., fu la più grande rivolta servile del mondo antico. Dopo il grande afflusso di schiavi del II secolo a.C., dovuto alla repentina espansione romana nel Mediterraneo, molti latifondi italici, specialmente al sud e in Sicilia, furono riempiti di schiavi orientali, mentre i piccoli contadini migravano nelle città, formando il proletariato delle nuove legioni mariane. Spartaco, delle cui origini si sa poco, se non che forse fosse trace (o forse con trace si faceva riferimento al suo tipo di gladiatura), guidò la rivolta di gladiatori di Capua (i gladiatori erano anch’essi schiavi), a cui si unirono enorme masse in tutta Italia.
San Paolo, cittadino romano
Caso lampante per comprendere la cittadinanza a Roma è quello di San Paolo: ebreo di Tarso in Cilicia, ellenizzato, era cittadino romano fin dalla nascita.